Visita del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e taglio del nastro per inaugurare la nuova sede di Milano

“Voi siete qui perché avete trovato questi 3000 mq stupendi, ma anche perché questo è un quartiere particolare. Vi devo ringraziare perché siete arrivati a Milano. Sarò al vostro fianco e lo dico con sincerità. Considero questo esperimento qualcosa di straordinario.”

Giuseppe Sala

Abbiamo ricevuto una visita speciale da una persona che ha sempre sostenuto e creduto nella nostra  realtà e ci è stato accanto anche oggi: Giuseppe Sala, il Sindaco di Milano.

Cristiana Poggio, Vicepresidente della Piazza dei Mestieri, insieme a Giuseppe Sala e a Dario Odifreddi, Presidente della Piazza dei Mestieri

Venerdì 29 aprile 2022, Open Day
Piazza dei Mestieri Milano 

Una data, un luogo e un incontro memorabili per presentare e inaugurare la sede della Piazza dei Mestieri nel capoluogo lombardo. Abbiamo superato tante sfide e raggiunto questo nuovo traguardo, realizzando uno dei nostri sogni più grandi: portare i valori, il modus operandi e tutto ciò che rappresenta ill “modello della Piazza” in altre città. Siamo a Torino, a Catania e da quest’anno ufficialmente anche a Milano.

Dopo il taglio del nastro, ci siamo presi un momento per scambiare qualche riflessione con il Sindaco, parlando di temi ancora molto attuali, come la questione del lavoro, della valorizzazione dei quartieri e delle persone e della responsabilità di chi può fare la differenza, trovando soluzioni per agire in modo concreto.

“Viviamo in una città con questo paradosso: c’è disoccupazione, come altrove, magari meno di altrove, e al contempo mancano le offerte di inserimento lavorativo per alcune professioni.  Quando si parla di lavoro dobbiamo pensare ai nostri ragazzi e a tutti coloro che hanno bisogno di un riscatto.”

Giuseppe Sala

È stato un momento molto significativo: abbiamo avuto anche l’occasione di fargli vedere le nostre aule, i laboratori, il ristorante e il teatro di posa dove si stava girando un cortometraggio.

Ringraziamo il Sindaco Giuseppe Sala per le belle parole, ma soprattutto per la sua presenza e il desiderio di darci il suo supporto.